Continuità ovvero una tecnica propria del conversion centered design che sfrutta il momento di una prima conversione per veicolare l’utente verso una secondaria, come ad esempio l’iscrizione alla newsletter o la condivisione sui social network. Le Confirmation Page e le Thank You Email sono i principali canali di questo approccio.
Quale è dunque la corretta definizione della continuità aziendale?
Possiamo dire che un’impresa rispetta la continuità aziendale quando:
- Può fronteggiare obbligazioni ed impegni nel corso della normale attività
- Non c’è né l’intenzione né la necessità di porre l’impresa in liquidazione
- Non si deve cessare l’attività o assoggettarla a procedure concorsuali
Non è semplice, però, delineare i principi da seguire per la verifica della continuità aziendale, in quanto il nostro codice civile non detta norme puntuali per definire a chi spetti la dichiarazione di continuità aziendale. Per individuare cosa garantisca continuità aziendale gli amministratori devono valutare l’effettiva capacità dell’impresa di poter continuare a svolgere la propria attività, in modo regolare, nel prevedibile futuro partendo dall’analisi della organizzazione aziendale.
Le parole chiave sono allora tre: rispetto di presupposti normativi, vision e un progetto vincente.