Il Belief-Driven Buyer è un consumatore dotato di potere d’acquisto che mette in primo piano, durante la decisione di adozione di un prodotto, i valori e le credenze del marchio piuttosto che il prodotto in sé.
Ciò significa che al giorno d’oggi i valori in cui crede la marca stanno diventando sempre più centrali nel momento in cui un utente deve decidere se acquistare o meno un bene presso una determinata attività.
Il belief-driven buying è un nuovo trend di marketing secondo cui i consumatori si interessano ad un prodotto soltanto laddove la marca condivida con essi principi, morali e valori etici e non più il contrario.
Nell’era contemporanea diventa quindi fondamentale per i brand mostrarsi in favore o contrari a cause sociali determinate, devono prendere parte attivamente a ciò che succede nella società e nel mondo per attrarre nuovi consumatori e rinforzare la relazione intrapresa con i clienti già esistenti.
Mostrare esplicitamente e ripetutamente ciò in cui la marca crede conferisce al brand aspetti di personalizzazione. Così facendo, la marca si posiziona allo stesso livello dei suoi clienti, diventa una persona che condivide con essi una serie di valori con cui gli stessi buyers possono ritrovarsi ed immedesimarsi.
Questo trend si è sviluppato e si sta sviluppando tanto nel mercato B2C, dai brand ai consumatori, quanto nel B2B, all’interno delle partnership tra aziende.