Il Bacino d’utenza è un‘area geografica raggiungibile da un punto centrale detto baricentro seguendo gli assi stradali. In marketing viene ripreso lo stesso concetto per misurare la grandezza e l’attrattività di un mercato rispetto la sua area di competenza.
La posizione geografica del punto vendita diventa quindi fondamentale in questo tipo di marketing, definito geomarketing. Il territorio viene suddiviso in sezioni geografiche, ogni volta più piccole fino ad arrivare alla dimensione informativa minore possibile. In Italia i bacini di utenza vengono calcolati secondo: regione, provincia, comune, CAP, sezione di censimento ISTAT, strada o via ed infine numero civico.
Il bacino d’utenza solitamente è suddiviso in:
- fasce o gradi di raggiungibilità delle variabili “distanza” (tragitto più corto)
- tempo di percorrenza (tragitto più breve).
Quando si vuole avviare una nuova attività è importante tenere in mente questi aspetti per calcolare il proprio bacino di utenza. Per farlo, bisogna prima calcolare la distanza da un punto specifico e, successivamente, calcolare il bacino d’utenza psicologico.
Con ciò si vuole intendere rilevare la percezione della distanza che i consumatori hanno rispetto un punto definito. Questo passaggio è importante perché il valore della marca e dell’attività dipende principalmente da ciò che pensa e sente il cliente. Migliore sarà la percezione, maggiore sarà l’attrattività della marca.
Misurare ciò che pensano i consumatori a volte può risultare molto difficile ma i risultati che otteniamo diventano fondamentali per la nostra ricerca in quanto riusciamo così ad analizzare i comportamenti specifici dei clienti di un determinato punto vendita ed andiamo a individuare l’attrattività di un certo punto vendita o di una determinata zona geografica.
