Stop Words sono tutti quei caratteri che il motore di ricerca non prende in considerazione come preposizioni e articoli poiché influenzerebbero la query di ricerca dando risultati fuorvianti.
Più precisamente sono le parole di uso comune che gli algoritmi dei motori di ricerca non prendono in considerazione per capire il senso delle frasi. Si tratta di articoli, congiunzioni, preposizioni, preposizioni articolate o altri gruppi di parole.
Le Stop Words (o stop word) fanno da supporto e collegano le proposizioni di una frase o le parole di una proposizione, ma non trasportano l’informazione che vuole essere veicolata.
In pratica sono tutte quelle parole che tendono ad essere parzialmente o interamente ignorate dai motori di ricerca.
Nel campo della SEO c’è una certa controversia sull’uso di queste parole. C’è chi ritiene infatti che il loro utilizzo possa aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto di una pagina e, di conseguenza, migliorare la sua posizione nella SERP.
D’altro canto, c’è chi ritiene che il loro utilizzo sia superfluo e che possa addirittura avere un effetto negativo sulla SEO.
Dal punto di vista di Google, le stop words comportano maggiore dispendio di tempo e spazio durante la fase di crawling e di indicizzazione di tutte le pagine web.
Quindi, evitando queste parole “vuote”, Google può risparmiare tempo e risparmiare più spazio nei suoi database.
Questo non significa che dovresti rimuovere le stop words dal tuo contenuto. Le stop words possono variare da lingua a lingua.