La Brand Strength è la forza che il marchio ha rispetto la concorrenza. Corrisponde al valore percepito dai suoi consumatori target e assume una grandezza positiva quando il brand è capace di mantenere coerente e positiva la percezione da parte del pubblico, quando condivide con lui gli stessi valori e ideali e quando offre la qualità migliore sul mercato.
È per questo che spesso brand strength viene paragonato ed intercambiato con brand equity. La forza del marchio è poi strettamente legato al concetto di brand recognition. Più il brand è riconosciuto e ricordato, più forte diventa.
Ovviamente la forza del marchio dipende maggiormente dai clienti e da ciò che provocano nei confronti della marca. Ma questo non significa che il brand in sé non può intraprendere azioni correttive per rafforzare il suo valore.
Prima di tutto è necessario accrescere il proprio brand awareness. Per farlo, bisogna creare una marca, una strategia e un’identità credibile, sostenibile e che si curi del bene sociale. È importante capire quale sia la giusta fascia di prezzo e di cosa hanno concretamente bisogno i consumatori.
Inoltre, è importante anche il grado di influenza che l’azienda ha all’interno del suo settore di competenza e, più in generale, nell’intero mercato.
Ogni marca dovrebbe misurare la propria forza periodicamente ma dato che è difficile comprendere perfettamente ciò che avviene nella mente dei consumatori, esiste una tecnica di misurazione abbastanza diffusa che si occupa di calcolare la brand strength in base all’awareness generale della marca, la performance in termini di vendite di un prodotto o linea di prodotti, la brand preference e la brand switching (ovvero quanto spesso un consumatore cambia marca) e la valutazione dei competitors.