Gartner definisce Unified Commerce “una struttura commerciale che sfrutta l’integrazione armoniosa di processi/sistemi retail per offrire la completa trasparenza dei consumatori sul back end e una customer experience univoca sul front end, a prescindere dal canale utilizzato per effettuare l’acquisto”.
Più precisamente lo Unified Commerce (o commercio unificato) può essere definito come l’abilità di fornire ai clienti una brand experience univoca indipendentemente dal canale utilizzato per l’acquisto.
Lo scopo di creare un commercio unificato consiste nel fornire ai clienti quello che vogliono, quando e come vogliono, consentendo loro di decidere dove ricevere un ordine o dove ritirarlo, in totale libertà.
I pilastri su cui si regge sono:
- Accesso ai dati del cliente da qualunque canale
- Stock visibility immediata e aggiornata in real time
- Monitoraggio costante degli ordini
- IT (Information technology) adeguata, che permetta di raccogliere, integrare, visualizzare e aggiornare tutte queste informazioni da un’unica piattaforma
Lo Unified Commerce diventa, quindi, a tutti gli effetti la prossima tappa tecnologica.
I principali vantaggi di gestire tutto da un’unica piattaforma:
- Primo tra i vantaggi di usare una unica piattaforma per il commercio unificato è la possibilità di abbattere i costi delle integrazioni e di risparmiare tempo. Quando hai a che fare con diversi software, uno per l’eCommerce, uno per il CRM, uno per i fornitori ecc., è molto complicato metterli in comunicazione tra loro e in caso di aggiornamenti o malfunzionamenti è necessario interpellare più esperti per intervenire sulle singole piattaforme.
- Al contrario, utilizzando un unico sistema è possibile ridurre notevolmente i tempi e i costi sia per la manutenzione che per l’aggiornamento dei dati.
- Inoltre, ricorrere a un software unico diminuisce il margine di errore poiché tutti i reparti e i dipendenti dei negozi di ogni parte del mondo possono accedere agli stessi dati.